In breve
- Punto di partenza: Punta Navaccia (pista ciclabile)
- Tempo impiegato: 2:20 h
- Dislivello: 400 m
- Lunghezza: 32.60 km
- Grado di difficoltà: medio
Si parte dalla zona di Punta Navaccia percorrendo un tratto della pista ciclabile in direzione Passignano. Si imbocca quindi il maestoso viale di cipressi monumentali che conduce alla Fattoria del Pischiello per svoltare a un certo punto verso Borgo Boiano. Giunti al piccolo cimitero di Torale, si prende a sinistra su asfalto e, poco dopo, si gira verso il piccolo centro abitato di Vernazzano Nuovo. Da lì si sale dolcemente a Tuoro per prendere oltre il paese la direzione di Lisciano Niccone – Mercatale. Si lascia la via principale e si continua a salire verso il Parco di Monte Castelluccio. Ora il percorso si fa piacevole, in quanto si attraversano ombrosi boschi di conifere e querceti di cerro e roverella. Usciti dall’area parco (delimitata da un cancello di legno), si sale su tracciato a fondo naturale per scollinare e percorrere poco dopo una discesa alquanto movimentata da dossi e cunette, fino ad arrivare a una sella. Qui si prosegue diritti, in leggera salita verso Poggio Capanne. Da qui in avanti, tranne brevi e lievi salite, si percorre un piacevole crinale che degrada dolcemente verso il lago Trasimeno per quasi 10 km. E’ uno dei tracciati più belli e divertenti, almeno come fondo, dell’intero comprensorio lacustre. Mantenendo sempre la via più alta si arriva a un incrocio a cinque vie che segna il confine tra Toscana ed Umbria.
La pista giusta da seguire è quella centrale pianeggiante e a tratti in discesa che senza deviazioni degne di nota, porta fin sotto il castello di Montegualandro Il castello, situato su un'altura dominante l'intera zona del lago Trasimeno, costituì il naturale posto di guardia al punto di passaggio obbligato tra Umbria e Toscana. Lasciato il castello si scende fino a un’asfaltata e superando alcuni incroci si arriva a Puntabella, poi a Borghetto e quindi alla ciclabile che ci riporta al punto di partenza.